2021-2022, consolidamento della crescita per il consorzio Intellimech
Si è tenuta in Confindustria Bergamo l’assemblea di Intellimech, consorzio di imprese per la meccatronica
È stata l’occasione per fare il punto delle attività e delle strategie del Consorzio che ha visto negli ultimi due anni una importante crescita nel numero dei Consorziati, rappresentativi di diversi settori industriali. Gianluigi Viscardi è all’ultimo anno in carica come presidente del Consorzio Intellimech, carica rinnovata e sancita dall’assemblea annuale nel 2019 e della durata di quattro anni.
L’anno appena trascorso, il terzo guidato dal nuovo organo amministrativo, composto dal presidente con Antonello Antoniazzi (ABB), Giovanni Fassi (Fassi Gru), Giulio Guadalupi (Vin Service), Lorenzo Minelli (Itema), Sergio Paganelli (Balluff Automation), e Cesare Valtellina (Valtellina), è stato intenso e ricco di iniziative volte al rafforzamento dell’immagine e del prestigio di Intellimech a livello regionale, nazionale e internazionale, nonostante le difficoltà generate dalla pandemia che, ancora tutt’oggi ci accompagna.
Il Consorzio, ideato da Confindustria Bergamo e Kilometro Rosso nel 2006 e supportato anche dalla Camera di Commercio di Bergamo, è un’esperienza pregiata di aggregazione stabile di imprese e di Open Innovation che prevede la collaborazione tra piccole, medie e grandi Imprese anche concorrenti e che si vuole porre come un “Competence Center” a supporto dello sviluppo di processi di innovazione tecnologica per le imprese.
Dichiarazione del presidente del Consorzio Intellimech Gianluigi Viscardi
“Obiettivo di Intellimech è quello di permettere alle aziende manifatturiere di cogliere le opportunità delle nuove tecnologie e facilitare lo scambio di esperienze e idee tra aziende e tra aziende ed il mondo della ricerca. Per questo abbiamo potenziato l’attività dei “pomeriggi Intellimech”, momenti di discussione tecnica sulle progettualità del Consorzio che permettono un confronto tecnico tra le imprese e per lo stesso motivo siamo stati promotori, con i partner territoriali Confindustria Bergamo e Kilometro Rosso, di un laboratorio congiunto sulla robotica con l’Istituto Italiano di Tecnologia, primario attore della ricerca sul tema, avvalendoci anche del supporto scientifico dell’Università di Bergamo”.
Dichiarazione del presidente di Confindustria Bergamo Stefano Scaglia
“Confindustria Bergamo da sempre sostiene e valorizza i modelli innovativi basati sulle sinergie, che possono crescere e rafforzarsi con il dialogo sempre più stretto fra le Università, le strutture di ricerca e di trasferimento tecnologico e le imprese di ogni dimensione. In questa prospettiva, il Consorzio per la Meccatronica Intellimech, che si qualifica come una delle più importanti iniziative private italiane nel settore, è diventato negli anni un nodo imprescindibile dell’ecosistema dell’innovazione, grazie al quale Bergamo si sta sempre più caratterizzando come polo europeo del manifatturiero nei settori ad alta e media tecnologia”.
Il 2021 è stato un ulteriore anno in crescita per il Consorzio, con l’ingresso di 5 nuovi soci: Rulmeca S.p.A., Italian Cable Company S.p.A., Scame Parre S.p.A., Coes S.r.l., L Holding S.r.l. A partire da aprile 2022 anche Oròbix S.r.l. è entrata nel consorzio e quest’oggi in sede plenaria è stato approvato l’ingresso di Somain Italia S.r.l.
L’anno trascorso ha visto il consolidamento del JOiiNT Lab, laboratorio congiunto di robotica teleoperata in collaborazione con IIT (Istituto Italiano di Tecnologie) di durata quadriennale, allo scopo di promuovere tecnologie quali visione, manipolazione nel contesto italiano manifatturiero. Il laboratorio, supportato congiuntamente con Confindustria Bergamo e Kilometro Rosso e con la partnership scientifica dell’Università degli Studi di Bergamo, conta attualmente 6 ricercatori provenienti dall’Istituto Italiano di Tecnologia più 9 ricercatori provenienti dalle aziende Champion che hanno finanziato l’iniziativa (ABB, Brembo, Cosberg, Elettrocablaggi, Fassi, Giovenzana International, SDF, SIAD Macchine & Impianti, Valtellina). Sono stati definiti quattro scenari d’uso industriale della robotica teleoperata, scenari che sono in sviluppo e i cui dimostratori saranno disponibili nel corso del 2022.
Parallelamente è stato anche potenziato, con il supporto di Bergamo Sviluppo nel quadro dell’iniziativa Bergamo Tecnologica, il laboratorio al Point di Dalmine che si appresta a diventare lo “show-room” delle tecnologie sviluppate dal Consorzio e aperto quindi a tutte le imprese.
I soci hanno approvato il bilancio 2021 e le linee operative 2022 che prevedono la focalizzazione delle competenze all’interno delle tematiche di Process Monitoring & Optimization, Troubleshooting, e ancora Sustainability e Human Centered Manufacturing tematiche particolarmente adatte per lo sviluppo di attività di scouting, formazione e di confronto tra le imprese di Intellimech.
Da segnalare, inoltre, il consolidamento del network europeo del Consorzio, network che sta permettendo una crescente attrattività dello stesso nei programmi comunitari, anche del nuovo programma Horizon Europe. Fondamentale in questo senso anche la collaborazione con il Cluster Lombardo della Fabbrica Intelligente AFIL, all’interno del quale il Consorzio è rappresentato dal consigliere Cesare Valtellina, e con il Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente, di cui è socio.