5.000 product manager cercasi
Nuove professioni: 5.000 product manager cercasi
Per due giorni (6-7 ottobre) Milano sarà la Capitale del product management, con una conferenza internazionale che vedrà partecipare i big della Silicon Valley. L’evento è organizzato da Product Heroes, azienda leader in Italia per la formazione
Nel mondo del lavoro si sta affermando sempre di più la figura del product manager: negli Stati Uniti sono ormai oltre 41 mila*, in Italia sono più di 7.000 e in Europa sono attive al momento quasi 4.800 posizioni aperte su LinkedIn. Il product manager è il principale responsabile della strategia e dello sviluppo di un prodotto, fisico o digitale, non solo per il lancio sul mercato ma per tutto il ciclo di vita. Il 6 e 7 ottobre Milano (NH Congress Centre di Assago) diventerà la Capitale del product management, con una conferenza internazionale – la “Product Heroes Conference” – organizzata da Product Heroes, azienda punto di riferimento in Italia per la formazione nel product management.
L’uso sempre più comune di prodotti virtuali, dal classico sito web alle app di nascita più recente, ha avuto come conseguenza l’espansione del ruolo dei product manager soprattutto in campo digitale. Ogni giorno, ormai quasi senza accorgercene, utilizziamo decine di prodotti digitali per i bisogni più diversi, dalla gestione del tempo libero all’e-commerce e ai pagamenti online, fino all’incontro con l’anima gemella. Qualche nome? AirBnb, Spotify, Paypal, Meetic: tech company innovative che affidano a professionisti il lancio e la crescita dei loro prodotti, con un impatto sul successo, sull’evoluzione e sulla reputazione aziendale.
Molti di questi si ritroveranno all’NH Congress Centre di Assago alla “Product Heroes Conference”. Sono 1000 i partecipanti previsti (800 già confermati), 15 i talk e 4 i workshop in programma, 22 gli speaker presenti. Tra questi: Joe Zadeh, tra i fondatori di AirBnb; Maria Arnaoutaki, product lead di Spotify; Fabrice Des Mazery, chief product officer di The Fork. Non mancheranno neanche i product leader che, negli anni, hanno lavorato per costruire una cultura di prodotto in Italia, insieme a Product Heroes: tra questi Fausto Dasseno e Antonella Testaguzza, rispettivamente chief product officer e head of product development di Subito e PrimaAssicurazioni.
La domanda crescente di queste figure professionali sta portando un conseguente aumento delle retribuzioni: nel Regno Unito lo stipendio medio annuo si attesta a circa 46mila sterline, in Germania sui 60mila euro, in Italia, soprattutto nell’area milanese, un product manager guadagna circa 43mila euro. Cifre ancora lontane dal Nord America dove si va dagli 84mila dollari di Montreal ai 138mila di San Francisco.
“Lo scenario è in evoluzione – spiega Marco Imperato, fondatore di Product Heroes –: il product manager avrà un ruolo chiave nel guidare la trasformazione di molte aziende. È già successo negli Stati Uniti e accadrà in Italia: l’accelerazione digitale imporrà anche al nostro mercato di farsi trovare pronto, con professionisti qualificati. Per questo abbiamo voluto e immaginato la Product Heroes Conference come un’occasione di incontro per condividere esperienze, relazioni, idee, in un contesto in cui, purtroppo, le opportunità di formazione dei product manager sono ancora rare. È la più grande conferenza sul tema mai organizzata finora: un momento prezioso per fare networking, confrontarsi con specialisti, ascoltare da speaker dalla Silicon Valley e dai migliori tech hub europei come si costruisce un prodotto di successo, qual è la chiave per far crescere il team di lavoro e quali sono i segreti per sfruttare al meglio le tecnologie emergenti. Sul palco porteremo testimonianze, metodo e visione”.
*Dato Zippia, piattaforma per ricerche di lavoro
Product Heroes è parte di R5 Labs Europe, veicolo creato da R5 Labs US, Joint Venture operativa in Silicon Valley, per entrare in modo solido e strutturato nel mercato dell’Unione Europea, con un forte focus sull’Italia.
L’obiettivo del Gruppo, per i prossimi 3 anni, è quello di impiegare oltre 1000 professionisti del tech in Italia, per creare uno dei più grandi hub tecnologici internazionali, in cui talenti e professionisti potranno lavorare per le più prestigiose società del mondo tecnologico, contribuendo a costruire e perfezionare prodotti utilizzati da centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo.
Leggi altro su formazione e impresa