7Seconds la startup che aiuta chi cerca lavoro a fare una buona prima impressione

“Non avrai una seconda possibilità di fare una buona prima impressione”: lo diceva Oscar Wilde e lo dice anche la scienza. Secondo una teoria scientifica l’impressione su di una persona si forma nei primi sette secondi dell’incontro.
Se si pensa al mondo professionale, si capisce quanto sia importante sapersi presentare nel modo migliore per ottenere il lavoro desiderato proprio in pochi secondi, cioè il tempo che i recruiter dedicano a ogni curriculum che ricevono. Da questi presupposti nasce 7Seconds, startup milanese che opera con l’obiettivo di valorizzare nel miglior modo possibile le esperienze e le competenze dei professionisti per aiutarli a trovare il lavoro dei loro sogni. Del resto, lo dicono i numeri, sono tanti oggi gli italiani che vogliono cambiare – in meglio – la loro vita e il loro lavoro, come dimostra il fenomeno della Great Resignation. In Italia, infatti, secondo i dati del Ministero del Lavoro sono state oltre 1,6 milioni le dimissioni registrate nei primi nove mesi del 2022, il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2021 quando ne erano state registrate più di 1,3 milioni. Da sottolineare anche un aumento dei licenziamenti: nei primi 9 mesi del 2022 ci sono stati 557mila tagli. Un aumento vertiginoso (47%) rispetto allo stesso periodo del 2021, quando se ne erano registrati 379mila.
Lavoro e HR: uno scenario in grande cambiamento
Il mercato del lavoro sta vivendo una fase di grande cambiamento, di conseguenza anche il settore delle Risorse Umane è al centro di una vera e propria rivoluzione. “Il nostro obiettivo è quello di cavalcare questa rivoluzione e accompagnare i professionisti verso il posto di lavoro che sognano, fornendogli tutti gli strumenti per presentarsi al meglio e valorizzare le proprie competenze e capacità” ha spiegato Gianluca Ciralli, CEO e Co-Founder di 7Second.
La startup si rivolge, in particolare, proprio a persone che sono già nel mondo del lavoro, ma vogliono cambiare o migliorare la propria posizione: “Il fenomeno delle Grandi Dimissioni riguarda principalmente i professionisti più qualificati – quelli a cui ci rivolgiamo noi – figure con esperienza spinte alle dimissioni dal desiderio di lavorare in realtà professionali più stimolanti, di ottenere compensi maggiori e, soprattutto per le nuove generazioni, di trovare un maggior equilibrio tra carriera professionale e vita professionale”.

Le esperienze professionali diventano storie di successo
Come fare, quindi, per valorizzare gli anni di lavoro passati e le esperienze pregresse? Secondo 7Seconds bisogna riuscire a catturare l’attenzione dei recruiter. La società offre diversi servizi di consulenza utili ai candidati, dalla redazione di un CV professionale all’intervista di 30 minuti con esperti nella selezione del personale, passando dalla redazione di una lettera di presentazione e di un’email di accompagnamento per la candidatura fino alle linee-guida per la creazione o l’ottimizzazione del profilo LinkedIn. “Analizziamo le skill di ogni candidato e lo aiutiamo a posizionarsi nella maniera più distintiva possibile. Abbiamo una squadra di consulenti HR di grandissima esperienza e bravissimi storyteller in grado di trasformare le esperienze professionali in storie di successo, riuscendo così a valorizzare al meglio il talento che risiede in ogni professionista”.