Alassio GameChain City: ecco i vincitori della startup competition ed i risultati della ricerca sul Metaverso in Italia
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I vincitori della startup competition
Al termine dei lavori sulle novità delle tecnologie e sul racconto delle ricerche di mercato, è partita la startup competition che vedeva in gara 14 startup. Nella prima sessione che vedeva protagoniste le startup del mondo travel, ha vinto Fauna Life di Marco Crotta, che avrà la possibilità di progettare insieme al Comune di Alassio l’integrazione della sua soluzione sugli animali per la cittadinanza.
La seconda fase è stata dedicata invece alle startup gaming e blockchain che hanno presentato le loro soluzioni ai partner e giudici dell’iniziativa. I giudici sono stati Federico Smanio Program Director WeSportUp, Stefano Tambornini, Board Member Wylab, Riccardo Gilli, area manager Liguria di Bbbell, Marco Dodaro, Community Advisor Creation Dose, Corrado Ghielmi, avvocato di Lexia Avvocati e Luigi Caputo, delegato per Italian Exhibition Group Spa.
Ogni partner ha premiato le startup più promettenti. Nello specifico: WeSportUp ha messo a disposizione due ore di pitch con i suoi business partner a Beaths, Intraverse e Virtual; Wylab ha fornito un voucher in servizi consulenziali a Gamest; Lexia ha offerto un pacchetto di ore di consulenza legale gratuita a Besteam; Bbbell che ha scelto Deep Monolith per mettere a disposizione una connessione di alto profilo con tecnologia FWA; Italian Exhibition Group, invece, ha premiato con uno stand e uno speech all’interno dell’evento Esports Business Days a marzo 2023 la startup UT7 Esports; infine Creation Dose ha messo a disposizione l’inserimento della soluzione della startup Virtual nel suo pacchetto commerciale.
Nella prima giornata è stato presentato anche il risultato di una ricerca sviluppata dalla società EMG e presentata da Fabrizio Masia, sul grado di conoscenza del metaverso da parte degli italiani. Dalle interviste su oltre 1000 utenti, si è evidenziato come sebbene oltre il 40% conoscesse il Metaverso, solo il 3% di essi è riuscito effettivamente a sperimentare questa tecnologia in prima persona.
In questa occasione, hanno sperimentato con mano la realtà virtuale attraverso un esperimento preparato da Metit, associazione italiana metaverso. Hanno poi esplorato le professioni in cui viene utilizzata la blockchain attraverso la testimonianza di NFT Factory, azienda che si occupa proprio di sviluppare videogiochi in blockchain. Infine attraverso l’area gaming allestita in Piazza Partigiani hanno sfidato i player del team Esports Betclic Apogee, conoscendo quindi anche le figure professionali dei pro player.
Come gli esport avvicinano la GenZ alle aziende: i risultati della ricerca di Observatory Zed
Il secondo giorno dedicato alle conferenze ha visto gli esports e il metaverso come argomenti principali raccontati da Raffaella Micuccio, marketing director di Betclic e Betclic Apogee, Arianna Timeto, trade marketing specialisti di Acer e Marco Dodaro, founder dell’Observatory Zed. Proprio quest’ultimo ha presentato una ricerca che analizza il rapporto tra il gaming e la GenZ basandosi su circa 50mila post condivisi da questa fascia d’età su TikTok e Instagram. Dai risultati della ricerca si evince l’alto livello di interesse e partecipazione della GenZ sul mondo e-sport,