Dai mulini alle macchine Hi Tech

Andrea Brambati
Brambati S.p.A è una azienda italiana, con sede in provincia di Pavia, specializzata nell’impiantistica per industrie dolciarie, biscottifici, panifici, pastifici, baby-food e torrefazione del caffè, fondata nel 1945, nonostante già dal 1928 Francesco Brambati avesse iniziato a progettare e costruire macchinari per mulini. Negli anni ’60 i figli Massimo e Franco introdussero l’azienda sullo scenario internazionale delle industrie alimentari, inclusa quella del caffè
“Oggi la terza generazione di Brambati gestisce un centro operativo e produttivo di 10.000 mq, con circa 120 dipendenti – afferma Andrea Brambati, vice Presidente e Amministratore Delegato – ed ha un fatturato attestato sui 32 milioni”.
Quali sono i processi di innovazione dell’azienda?
Oggi Brambati progetta, costruisce e installa impianti “chiavi in mano”, totalmente controllati da sistemi PLC ed interfaccia uomo-macchina di ultima generazione, per poter ricevere piani di produzione, anagrafiche prodotti, settaggi di parametri da sistemi gestionali di livello superiore che presiedono alla gestione integrata della fabbrica. L’automazione è prodotta internamente al 100% e questo permette una forte adattabilità dei nostri prodotti alle esigenze dei clienti.
Quali azioni sono necessarie per stimolare i giovani a intraprendere gli studi delle materie STEM?
Dal 2015 al 2021 Brambati ha instaurato un susseguirsi di collaborazioni e progetti con l’Università di Pavia, rivolti alla formazione degli studenti e al loro supporto per gli elaborati finali. Nel 2019 Brambati e Siemens hanno erogato un corso articolato su 13 incontri durante i quali 23 studenti dell’ateneo pavese hanno dovuto affrontare un problema di automazione proposto da Brambati usando tecnologia Siemens. Parte del lavoro si è svolto in Brambati, in una commistione che per l’azienda è imprescindibile al fine di formare professionalità adatte al mondo della fabbrica. La meccatronica è un patrimonio fondamentale per l’industria: implementare alti livelli di automazione in macchine e impianti permette di sviluppare capacità tecniche trasversali e portarle in tutto il mondo. Brambati rappresenta, nella meccatronica, un pioniere, perché fa automazione fin dagli anni ’90, quando realizzava impianti collegati in remoto tramite linee digitali, benché le linee fossero di bassa capacità di trasmissione e la quantità di dati scambiati di modesta entità. Per noi era ben chiaro che il concetto dell’assistenza, di controllo e analisi dei dati da remoto fosse fondamentale. E crediamo così tanto in questa evoluzione inarrestabile da partecipare e supportare, assieme ad Assolombarda ed altre aziende, un progetto per la creazione di un ITS meccatronico nel territorio pavese, che soffre, come il resto dell’Italia, della carenza di figure professionali formate per lavorare nel settore. I percorsi ITS prevedono che una parte consistente (almeno il 50%) delle ore di docenza siano affidate a professionisti del mondo del lavoro; ed è fondamentale, sotto questo aspetto, il contributo di know-how da parte dell’azienda.
La sostenibilità ambientale, economica e sociale: come viene affrontata all’interno della vostra azienda?
Negli ultimi due anni l’azienda ha investito molto in ricerca e sviluppo per migliorare l’efficienza energetica sul posto di lavoro: abbiamo installato un impianto solare su larga scala, in grado di produrre 200 kilowatt di energia all’ora e di coprire il 60% del fabbisogno elettrico di Brambati. L’azienda ha sostituito i vecchi sistemi di illuminazione con nuove luci a LED, eliminando il sistema di riscaldamento a gasolio con l’installazione di pompe di calore e caldaie a condensazione ad alta efficienza. Continua a monitorare il consumo energetico e idrico dello stabilimento e il consumo di carburante della sua flotta di trasporto. Per ridurre le emissioni indirette, riduciamo i consumi installando componenti più efficienti o addirittura eliminando altri componenti. Le nostre macchine sono realizzate in Ecodesign, in conformità alla norma ISO 14006 [sistemi di gestione ambientale]. Inoltre, nella nostra azienda le pratiche sostenibili non si applicano solo alla produzione di attrezzature, ma sono integrate nella filosofia sostenibile a 360 gradi dell’azienda.
Qual è l’impatto della crisi energetica e quali sono le misure adottate per sostenere le difficoltà dei lavoratori?
Da qualche anno Brambati ha attivato il piano welfare a sostegno dei propri dipendenti erogato in due tranches annuali, pensati per rispondere ai bisogni dei collaboratori e a far fronte alle spese delle famiglie. Sono inoltre state istituite borse di studio Massimo e Franco Brambati e Maurizio Girardelli per i figli dei dipendenti meritevoli.
Per approfondimenti: Brambati