CreditWeek 2023 a Milano
CreditWeek a Milano: panel, tavole rotonde e nuove sinergie. GenZ e Donne in Finanza anticipano il focus 2024
Si è conclusa con successo la prima delle due giornate in presenza al Supertudio Maxi di Milano, per la Fiera del Credito 2023, che quest’anno si presenta in una nuova veste, quella della Credit Week: tavole rotonde, interviste, panel dedicati non soltanto alle tematiche strettamente inerenti al credito, ma anche a tutte le sfumature correlate, e quindi tendenze del mercato del lavoro, norme e regolamenti, sicurezza e innovazione tecnologica. Un’intera settimana di incontri, live e in digitale, che trasformano per la prima volta il capoluogo lombardo nella Capitale del Credito.
L’inaugurazione dell’evento ha visto la partecipazione attiva anche della politica. «Quest’anno abbiamo deciso di coinvolgere gli attori del mondo politico, perché operando a livello legislativo, possono raccogliere e rispondere alle criticità del settore», ha affermato Karen Giacomello, CEO di 4Business Editore.
Diversi gli interventi istituzionali, a partire dal vicepresidente di regione Lombardia, Marco Alparone (in collegamento): «La Lombardia riveste un ruolo chiave nel processo di innovazione, sviluppo e sostenibilità del Paese. Si conferma al fianco delle imprese per favorire l’accesso al credito in un’ottica di crescita del nostro sistema produttivo. Innovazione, internazionalizzazione, sostenibilità e formazione sono le parole chiave della nostra regione». Il vicepresidente ha inoltre espresso il proprio apprezzamento per lo spirito che muove la Fiera del Credito: «Un evento che mette al centro le persone».
Tra i volti della politica intervenuti, anche Paola Frassinetti, sottosegretario all’Istruzione e al Merito. L’ambito scolastico è infatti strettamente connesso a quello del lavoro e quindi al mondo del credito: «La formazione e le competenze sono centrali per guidare le nuove generazioni nel futuro di questo Paese e per il suo sviluppo. Abbiamo bisogno di una scuola capace di mettere insieme aspirazioni, talenti e opportunità, per accorciare le distanze tra istruzione e imprese. La sfida più importante che dobbiamo affrontare è quella dell’orientamento».
Al termine dell’inaugurazione si sono aperte “le danze” del mondo del credito: per tutta la giornata, nelle diverse sale (3 aule e un auditorium) si sono avvicendati speech e tavole rotonde, nei quali speaker provenienti da ogni parte di Italia si sono confrontati su numerose tematiche in ambito real estate, credit management, NLP, UTP, strumenti di pagamento, factoring, ESG, business intelligence, big data, normative e regolamenti, analisi e reperimento di informazioni commerciali, lending crowdfunding, sistemi di garanzia e risk management, mercati, fintech, open banking, data protection e cyber security.
«Quest’anno ci tenevano ad ampliare l’offerta formativa e informativa di tutti i focus. Abbiamo inserito anche dei panel dedicati all’universo delle persone, in particolare uno sulla generazione Z, e uno sulle donne in Finanza», ha dichiarato Karen Giacomello, CEO di 4Business Editore.
Entrando nel dettaglio, nell’ambito del panel intitolato, “Donne e finanza: più inclusione, meno gender gap”, professioniste che operano in finanza hanno raccontato la propria esperienza, passando attraverso quegli stereotipi di genere e pregiudizi duri a morire. Nel panel intitolato, “GenZ e lavoro: cosa chiedono le nuove generazioni?”, sono stati invece presentati i risultati dell’Osservatorio di Gility, Pack e Hunters Group, a testimonianza del fatto che le nuove generazioni stanno rivoluzionando il mercato del lavoro, rappresentando una vera e propria sfida nella talent attraction delle aziende.
Tematiche che vanno ad anticipare quello che sarà il focus della prossima edizione. «Il 2024 sarà infatti dedicato alla colonna portante di ogni impresa, ovvero le persone, da qui il titolo: People”, ha svelato Cosimo Cordaro, Direttore Editoriale di 4Business Editore. “Le persone saranno al centro».
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