Cremona, a gennaio prezzi su del 3% sullo steso mese del 2021

Rilevazione territoriale nel comune di Cremona dei prezzi al consumo a gennaio
Gli indici dei prezzi al consumo di gennaio sono stati elaborati tenendo conto delle limitazioni, differenziate a livello regionale, definite dalle normative nazionali e locali per contrastare la pandemia causata dal Covid-19. L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha continuato a consentire di ridurre gli effetti negativi del più elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. Le modalità con le quali la situazione che si è venuta determinando è stata via via affrontata sono illustrate nella “Nota metodologica” del comunicato stampa diffuso dall’Istat nella quale viene anche ricordato che gli indici ai diversi livelli di aggregazione, sia nazionali sia locali, che hanno avuto una quota di imputazioni superiore al 50% (in termini di prezzi mancanti e/o di peso), sono segnalati mediante l’utilizzo del flag “i” (dato imputato).
Definitivo di Gennaio 2022 indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) per il comune di Cremona: +0,4 su mese precedente (Var.congiunturale) +3,0 sullo stesso mese dell’anno precedente (Var.tendenziale ).
Si comunicano di seguito le variazioni congiunturali e tendenziali per divisione del definivo di Gennaio 2022:
Divisione | Variazione tendenziale % | Variazione Congiunturale % |
Prodotti alimentari e bevande analcoliche | +3,7 | +1,1 |
Bevande alcoliche e tabacchi | +0.9 | +0.9 |
Abbigliamento e calzature | -2.1 | -0.3 |
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | +22 | +7.5 |
Mobili, articoli e servizi per la casa | +1.2 | +0.7 |
Servizi sanitari e spese per la salute | +0.9 | +0.1 |
Trasporti | +7.4 | -0.6 |
Comunicazioni | -5.3 | -0.4 |
Ricreazione, spettacoli e cultura | +1 | +0.3 |
Istruzione | -0.4 | 0 |
Servizi ricettivi e di ristorazione | +3.6 | +0.9 |
Altri beni e servizi | +0.2 | +0.2 |
Prodotti alimentari e bevande analcoliche +1,1
In aumento: farina e cereali, pane, pasta, carne di manzo e pollame, salumi confezionati, prodotti a basa di carne conservati, pesce fresco, frutti di mare sureglati, formaggi, burro, margarina, mandarini, pompelmi, mele, frutta secca, verdura fresca e patate, gelati, salde e condimenti e lieviti, caffè, acue minerali, bevande gassate e analcoliche.
In diminuzione: latte, crostacei freschi, yogurt, arance e clementine, banane, pere, kiwi, cioccolato, marmellate e confetture, te, cacao.
Bevande alcoliche e tabacchi +0,9
In aumento: vini da tavola, liquori, superalcolici, aperitivi alcolici, vini spumanti e liquorosi, sigari e sigaretti.
In diminuzione: birra.
Abbigliamento e calzature -0,3
In aumento: abbigliamento per neonati e bambini.
In diminuzione: in generale abbigliamento per adulto e calzature uomo, donna, bambino.
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili +7,5
In aumento: energia elettrica e gas naturale.
In diminuzione: spese condominiali.
Mobili, articoli e servizi per la casa +0,7
In aumento: mobili e arredi per interni, elettrodomestici grandi per la casa (frigoriferi, freezer, apparecchi per la cottura dei cibi, lavatrici e asciugatrici), apparecchi per la pulizia della casa, macchine da caffè, frullatori, ferri da stiro e altri piccoli elettrodomestici, tosaerba, servizi domestici e di lavanderia.
In diminuzione: apparecchi per riscaldamento e condizionatori, prodotti per la pulizia e manutenzione della casa.
Servizi sanitari e spese per la salute +0,1
In aumento: visite specialistiche intramoenia.
In diminuzione: test di gravidanza e mascherine chirurgiche e ffp2.
Trasporti -0,6
In aumento: automobili nuove e usate, motocicli, gasolio per mezzi di trasporto, benzina, gas metano, trasporto marittimo e trasloco.
In diminuzione: biciclette, trasporto ferroviario, voli aerei nazionali, intervazionali e intercontinentali.
Comunicazioni -0,4
In aumento: servizi postali e telefoni cellulari
In diminuzione: apparecchi telefonici e telefax.
Ricreazione spettacoli e cultura +0,3
In aumento: apparecchi per la ricezione, registrazione e riproduzione di suoni ed imagini, computer desktop, portatili, tablet, monitor, stampanti, cartucce e toner, accessori smartphone, giochi tradizionali, servizi veterinari, impianti di risalita, parchi divertimento, parchi nazionali, giardini zoologici e botanici, e-book download, giornali e quotidiani, pacchetti vacanza internazionali.
In diminuzione: videocamere, memoria rimovibile per PC, supporti per la registrazione, giochi elettronici, articoli sportivi, libri di narrativa.
Istruzione 0
Servizi ricettivi e di ristorazione +0,9
In aumento: pizzerie al taglio, servizi di alloggio.
In diminuzione: villaggi vacanze.
Altri beni e servizi +0,2
In aumento: prodotti per il viso e per il corpo, prodotti cosmetici, prodotti di profumeria, aticoli per bambini; servizi assistenziali a domicilio, assicurazione sulla casa.
In diminuzioine: apparecchi elettrici per la cura della persona.
Il prossimo comunicato verrà emesso mercoledì 16 Marzo ore 10.
I dati definitivi nel Nic di Cremona relativi ai mesi precedenti ed il testo di questo comunicato stampa sono consultabili sul sito :