Dal Cin : Chimica e biologia applicate alla manifattura
Lo studio, la ricerca, l’innovazione, la chimica e la biologia applicati all’industria manifatturiera per il settore alimentare. Da 75 anni Dal Cin, azienda con sede in Lombardia, a Concorezzo, produce additivi e coadiuvanti per l’industria vinicola
La ricerca e l’innovazione sono alla base dell’attività dell’impresa. Il tutto con un occhio sempre attento alla sostenibilità. «Quest’anno la nostra azienda compie 75 anni di attività – spiega il presidente Marzio Dal Cin –. Abbiamo 2 stabilimenti produttivi, uno a Concorezzo e uno a Foggia». Marzio Dal Cin sottolinea l’importanza della ricerca per la sua azienda. «La ricerca è tutto nel nostro settore. Mio padre, infatti, ha iniziato come ricercatore nel 1947 per poi aprire l’azienda due anni dopo.
Nel 1998 siamo stati i primi a certificarci ISO9001 nel settore e abbiamo un laboratorio di ricerca attrezzato che collabora con università e centri di ricerca – prosegue –. Lavorando in gran parte per il settore alimentare dobbiamo rispettare norme molto stringenti ed ogni nuova scoperta prima di poter essere utilizzata deve essere validata e regolamentata».
Lo studio di prodotti innovativi
Dal Cin ha alle spalle una solida tradizione familiare, che ha segnato la storia dell’enologia moderna grazie a numerosi brevetti e innovazioni. Ad esempio, negli anni Ottanta e Novanta, Dal Cin è tra le prime al mondo a estendere la sua attività di ricerca e produzione al settore delle biotecnologie, focalizzandosi principalmente sulla selezione di ceppi di lievito specifici e sui loro nutrienti organici.
L’azienda mette a disposizione del mercato prodotti innovativi e di qualità grazie al suo know-how specialistico e a un team di professionisti altamente qualificato impegnato nell’attività di ricerca sulle materie prime, fondamentali per la successiva realizzazione di coadiuvanti complessi, e nella sperimentazione di tecniche produttive nuove. «L’obiettivo è quello di fare modo che il vino sia stabile nel tempo, sano e sicuro per il consumatore», sottolinea il presidente dell’azienda.
Dal Cin cerca di assicurare elevati standard di innovazione nel settore enologico grazie, appunto, all’attività di ricerca e sviluppo, condotta sia internamente che collaborando con istituti accademici ed enti di ricerca. Inoltre, offre un efficiente supporto tecnico.
La sostenibilità secondo Marzio Dal Cin
La sostenibilità fa un po’ da cappello a tutta l’attività di Dal Cin. E Marzio Dal Cin ha le idee molto chiare a riguardo. «Quando parliamo di sostenibilità dobbiamo essere sinceri. La sostenibilità non è solo ambiente o solo welfare aziendale. È economica, sociale e ambientale – spiega –. Se viene meno la sostenibilità economica l’azienda non sta più in piedi.
Un’azienda deve produrre in modo da creare profitto e consentire ai lavoratori di stare bene. Siamo molto attenti all’impatto ambientale e stiamo lavorando per ridurre i consumi energetici e gli sprechi. Altro tema che ci sta molto a cuore è la parità di genere. Ci impegniamo per far sì che, a parità di mansione, gli stipendi di uomini e donne siano uguali».
I cinque pilastri di Dal Cin
Dal Cin persegue una crescita costante in termini di dimensioni, innovazione tecnologica e sostenibilità. «Esperienza, trasparenza, affidabilità, cura del cliente e qualità dei prodotti sono i cinque pilastri che guidano le attività aziendali – sottolinea ancora Marzio Dal Cin –. Sul fronte ambientale monitoriamo costantemente emissioni di anidride carbonica, impieghi e scarichi idrici, emissioni in atmosfera». Infine, l’azienda è attenta anche all’etica e alla trasparenza.
«Portiamo avanti un’attività di verifica continua della legalità, del rispetto per l’ambiente e le persone, della libera e leale concorrenza e della sicurezza sul lavoro, in ottemperanza alle normative nazionali e comunitarie di riferimento, in un’ottica di miglioramento e crescita continui», conclude Marzio Dal Cin.