Al GP di Monza, il format food and beverage di Ristogest conquista i tifosi
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In occasione della tappa monzese della 94esima edizione della Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia, a conquistare i 300mila tifosi presenti in città sono stati non soltanto i motori, ma anche l’offerta food and beverage di Ristogest
Ristogest è una società brianzola ideatrice del format SFNL (Street Food National League) sviluppato per all’organizzazione e la gestione dell’offerta ristorativa nei grandi eventi. Una formula che è già scesa in pista all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, in occasione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna del 2022, e al Lucca Comics & Games, che nell’ultima edizione ha visto la partecipazione di mezzo milione di persone.
“Crediamo che il grande impegno assicurato da tutto il nostro team per fornire servizi food & beverage di qualità abbia contribuito all’ottima riuscita di un evento internazionale, che in tre giorni, secondo i dati ufficiali, ha richiamato più di 300 mila tifosi appassionati di automobilismo”, ha affermato Luca Locatelli, amministratore di Ristogest.
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L’offerta ristorativa è stata diffusa in 22 aree lungo il circuito, nei pressi di tribune e prati, dove si è concentrata la maggior parte del pubblico. In 5 di queste erano attive complessivamente 15 cucine a terra capaci di erogare 1500 pasti caldi al giorno ciascuna, tra pizza, carne, pasta fresca tutte rigorosamente Made in Italy, ma anche piadine, porchette, arrosticini.
“Abbiamo somministrato migliaia di pasti e migliorato la connettività per pagamenti veloci attraverso una importante cablatura satellitare. La realizzazione di un’ampia Fan Zone con la nostra ricca proposta di servizi f&b, di iniziative esperenziali e di intrattenimento a cura degli organizzatori, si è rivelata non solo vincente, ma anche il presidio più capillare dei punti in cui si sono concentrati i tifosi. Ciò ha reso l’offerta e la somministrazione di cibo e bevande complessivamente più efficiente e gradita dal pubblico”, ha aggiunto Locatelli.
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Oltre 500 operatori in azione
Un risultato reso possibile dall’organizzazione e dal lavoro costante, svolto sin dal 31 agosto per l’anticipo in Fan Zone, di circa 500 operatori ingaggiati dall’azienda brianzola.
A soddisfare i palati della moltitudine di fan presenti all’interno dell’Autodromo Nazionale di Monza, dove lo scorso weekend, la Ferrari di Carlos Sainz è salita sul podio, oltre ai format esclusivi schierati da SFNL, erano presenti nelle 5 food court e in altre 12 postazioni, più di 70 food truck con specialità tipiche nazionali e originali rivisitazioni di proposte internazionali, dagli affettati dop agli hamburger, al pulled pork, dal pesce fritto ai tortellini, fino ai gelati artigianali.
E per garantire anche un’adeguata offerta beverage, sono stati posizionati in maniera capillare altri 5 Tap&Go bar e 15 vending machine per la somministrazione automatica di bevande calde e fredde, attrezzati con pagamenti digitali.
La formula, targata Ristogest, si è distinta dunque non soltanto per la qualità e la varietà dell’offerta F&B, ma anche per la rapidità e l’efficienza dei sistemi di pagamento, che hanno previsto il posizionamento di oltre 200 punti cassa, nei pressi di ogni punto vendita. In tutti era prevista la doppia modalità di pagamento, in contanti e con carte.
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Un occhio attento alla sostenibilità
Non è mancato l’occhio vigile alla tutela dell’ambiente: per il consumo di cibo e bevande sono stati infatti utilizzati consumabili, quali bicchieri, posate, piatti, tovaglioli, riciclati, riciclabili o compostabili al 100%. E per chiudere il cerchio della sostenibilità, accanto ad alcune vending machine sono stati posizionati ecocompattatori di bottiglie di plastica per agevolarne la raccolta e l’avvio al riciclo.
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