Il futuro del lavoro secondo Miller Group
Miller Group innova nella gestione del capitale umano con IA, tecnologie avanzate, benessere integrato e sviluppo di competenze per affrontare le sfide future. Vediamolo insieme a Paul Renda, Ceo del Gruppo
Miller Group è un leader riconosciuto nel settore della gestione del capitale umano, impegnato costantemente nell’innovazione attraverso l’adozione di tecnologie avanzate e strategie orientate sia alla produttività che al benessere dei dipendenti.
In questo contesto, il Gruppo si distingue per il suo approccio integrato, che coniuga l’uso dell’intelligenza artificiale con iniziative volte a creare un ambiente di lavoro stimolante e inclusivo. Grazie a una forte attenzione allo sviluppo delle competenze chiave del futuro e alla promozione del benessere, Miller Group è in prima linea nel preparare il suo team ad affrontare le sfide del mercato globale in continua evoluzione.
Come Miller Group sta innovando nella gestione del capitale umano? Quali tecnologie o strategie state adottando per migliorare la produttività e il benessere dei dipendenti? Come identificate le competenze chiave del futuro e come preparate il vostro team?
«In Miller siamo impegnati da anni in un percorso di innovazione nella gestione del capitale umano, mettendo al centro le tecnologie più avanzate e strategie focalizzate sia sulla produttività che sul benessere dei dipendenti. Collaboriamo strettamente con importanti aziende tecnologiche per portare soluzioni innovative ai nostri clienti anche se, in questo momento, i nostri sforzi principali si concentrano sulla business intelligence e l’intelligenza artificiale.
Diverse business unit hanno già integrato soluzioni IA all’avanguardia nei loro processi, migliorando significativamente sia la produttività che la qualità del lavoro. Oltre a utilizzare tecnologie avanzate, abbiamo sviluppato prodotti proprietari basati sull’IA, che rappresentano un pilastro della nostra strategia di crescita e innovazione.
Per quanto riguarda il benessere dei dipendenti, il nostro obiettivo è creare un ambiente di lavoro stimolante e inclusivo, dove ciascun individuo possa esprimere appieno il proprio potenziale. Attraverso iniziative come il progetto EmpowerFit, che integra sport, alimentazione e benessere psicologico, promuoviamo un approccio olistico al benessere, fondamentale per sviluppare resilienza e adattabilità in un mondo del lavoro in continua evoluzione.
Crediamo che la cura della persona sia strettamente legata alla sua performance e capacità di innovare. Parallelamente, ci impegniamo a identificare e sviluppare le competenze chiave del futuro. Investiamo in programmi di formazione continua, con un focus particolare su competenze trasversali e soft skills, come il pensiero critico, la creatività e la capacità di adattarsi ai cambiamenti.
Questo approccio ci permette di anticipare i trend e di preparare il nostro team ad affrontare con successo le sfide future, mantenendo sempre il fattore umano al centro della nostra strategia».
Quali valori definiscono la cultura aziendale del Miller Group? Come questi valori si riflettono nella vostra leadership e nelle decisioni strategiche?
«La cultura del nostro gruppo si fonda su tre valori essenziali: fiducia, innovazione e inclusione. La fiducia è il pilastro delle nostre relazioni, guidandoci a operare con trasparenza e rispetto verso tutti i nostri stakeholder. L’innovazione alimenta la nostra crescita, spingendoci quotidianamente a esplorare nuove frontiere, mentre l’inclusione ci permette di valorizzare ogni individuo all’interno della nostra organizzazione.
Un aspetto fondamentale per noi è far emergere il potenziale dei nostri collaboratori, creando un ambiente che li supporti nel loro percorso professionale e personale. Crediamo, inoltre, fermamente nel legame con il territorio, riconoscendo l’importanza di contribuire attivamente al rafforzamento delle realtà produttive locali e al benessere delle persone che lo abitano.
Riteniamo di avere una responsabilità importante nel sostenere lo sviluppo e il futuro del territorio e, per questo, ci piace lavorare in stretta sinergia con le realtà locali più dinamiche così da costruire un futuro prospero e sostenibile.
Questi valori guidano ogni nostra decisione strategica e le partnership che scegliamo di intraprendere. La recente collaborazione con Banca Progetto, ad esempio, dimostra il nostro impegno nel supportare i clienti con soluzioni finanziarie che facilitano l’accesso al credito, un elemento cruciale per la crescita delle imprese locali e nazionali. In ogni iniziativa, ci sforziamo di allineare i nostri obiettivi con quelli dei nostri partner, clienti e del territorio, creando valore a lungo termine per tutti gli stakeholder coinvolti».
Come integrate la sostenibilità nella gestione delle risorse umane? Quali iniziative avete intrapreso per promuovere un ambiente di lavoro etico e responsabile?
«La sostenibilità e la promozione di un ambiente di lavoro etico e responsabile sono centrali nella strategia del Gruppo, con un forte impegno verso il benessere globale dei nostri collaboratori. Recentemente, abbiamo lanciato il progetto EmpowerFit, che mette in evidenza l’importanza della relazione tra sport, alimentazione e benessere psicologico.
Crediamo fermamente che un approccio integrato a questi aspetti sia fondamentale per sviluppare la resilienza e l’adattabilità al cambiamento, qualità essenziali in un mondo del lavoro in continua evoluzione.
Il progetto EmpowerFit include programmi di formazione e coaching specifici, che aiutano i nostri dipendenti a mantenere un equilibrio tra corpo e mente, migliorando così la loro capacità di affrontare le sfide quotidiane con energia e positività. In ambito di responsabilità sociale, abbiamo recentemente organizzato l’evento Tornare Umani – Il volontariato in Miller Group.
Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fondazione Allianz UMANA MENTE, ha permesso di riscoprire il valore del volontariato e del dare senza aspettative. Questo evento ha rafforzato il nostro impegno a restituire valore alle comunità locali e a promuovere un senso di appartenenza e solidarietà tra i nostri collaboratori.
Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, il nostro impegno va ben oltre il minimo indispensabile. Abbiamo investito significativamente nello sviluppo della piattaforma Koala, un sistema avanzato progettato per migliorare la sicurezza sul lavoro nelle aziende. La piattaforma Koala utilizza tecnologie innovative per monitorare, analizzare e prevenire rischi sul lavoro, garantendo che ogni dipendente operi in un ambiente sicuro e protetto.
Inoltre, la formazione continua e l’educazione sulla sicurezza sono pilastri fondamentali della nostra cultura aziendale, coinvolgendo attivamente tutti i dipendenti nella promozione di pratiche di sicurezza proattive e consapevoli.
Queste iniziative dimostrano il nostro impegno a creare un ambiente di lavoro etico, sostenibile e responsabile, dove il benessere dei collaboratori e la sicurezza sul lavoro sono priorità assolute, stret tamente legate al successo a lungo termine dell’azienda e alla creazione di valore per tutti gli stakeholder».
Con l’avvento dell’automazione e dell’IA, come trovate un equilibrio tra l’adozione di nuove tecnologie e il mantenimento di una forza lavoro umana competitiva?
«L’equilibrio tra automazione e forza lavoro umana è un tema che affrontiamo da almeno tre anni, consapevoli dell’impatto che queste tecnologie possono avere sul mercato del lavoro.
Per rispondere a questa sfida, abbiamo adottato una strategia mirata a lungo termine, focalizzata sulla formazione continua della nostra forza lavoro. In particolare, abbiamo posto l’accento sullo sviluppo di competenze trasversali e delle soft skills, come la capacità di adattarsi al cambiamento, la risoluzione dei problemi, la creatività e l’interazione.
Queste competenze sono fondamentali in un contesto lavorativo in cui l’automazione si fa sempre più pervasiva, poiché permettono ai nostri collaboratori di mantenere un ruolo centrale e insostituibile. Parallelamente, stiamo integrando l’intelligenza artificiale nei nostri processi operativi non come una minaccia, ma come un’opportunità per potenziare le capacità dei nostri collaboratori.
Attraverso l’IA, siamo in grado di automatizzare attività ripetitive, liberando tempo per compiti più strategici che richiedono un pensiero critico e creativo. Il nostro percorso di formazione include percorsi specifici per sviluppare le soft skills necessarie per guidare l’innovazione e la crescita all’interno dell’azienda, assicurando che il fattore umano rimanga al centro della nostra strategia.
Inoltre, crediamo che investire nelle persone sia la chiave per rimanere competitivi in un mondo in continua evoluzione. Per questo, continuiamo a esplorare nuove opportunità di apprendimento e crescita, offrendo ai nostri dipendenti gli strumenti per affrontare con successo le sfide di un mercato del lavoro in trasformazione, dove le competenze umane non solo completano, ma amplificano il potenziale delle nuove tecnologie».
Quali sono le principali novità in arrivo per Miller Group? Può anticiparci qualche progetto o iniziativa interessante per i prossimi mesi?
«Siamo in una fase di espansione e innovazione continua, con numerose novità all’orizzonte. Oltre alle collaborazioni strategiche recentemente avviate con Factorial HR e Banca Progetto, stiamo finalizzando nuove partnership che mirano a supportare lo sviluppo internazionale dei nostri clienti e a facilitare l’accesso al credito, elementi fondamentali per la crescita delle imprese.
Queste collaborazioni fanno parte di una strategia più ampia che punta a estendere la nostra presenza globale e a rafforzare la nostra offerta di servizi, sempre più personalizzati e innovativi. Una delle novità più significative è la creazione di uno spin off, Miller Impact, una business unit dedicata esclusivamente allo sviluppo di progetti e investimenti ad alto impatto sociale.
Con Miller Impact, ci proponiamo di realizzare iniziative che non solo generino valore economico, ma che abbiano anche un impatto positivo sulle comunità e sull’ambiente.
Questo nuovo percorso riflette la nostra convinzione che le imprese abbiano la responsabilità di contribuire al benessere della società nel suo complesso, creando soluzioni sostenibili e inclusive. Inoltre, stiamo lavorando allo sviluppo di nuovi prodotti proprietari basati sull’intelligenza artificiale, che saranno lanciati in autunno.
Questi prodotti sono progettati per migliorare l’efficienza operativa dei nostri clienti, offrendo soluzioni su misura che rispondono alle esigenze specifiche dei vari settori in cui operiamo. Siamo entusiasti delle opportunità che queste iniziative porteranno, non solo per Miller, ma anche per i nostri clienti, che potranno beneficiare di servizi all’avanguardia per sostenere la loro crescita e competitività sul mercato globale».
Che consigli darebbe ai giovani che si stanno affacciando al mondo del lavoro?
«Ai giovani che si stanno affacciando al mondo del lavoro, consiglio di coltivare una profonda curiosità e apertura mentale. Queste qualità sono fondamentali per comprendere appieno le dinamiche in continua evoluzione del mercato e della società. È essenziale informarsi costantemente e diventare attenti osservatori, capaci di captare con anticipo i cambiamenti e anticipare i trend emergenti.
Essere proattivi nell’acquisire nuove competenze, soprattutto nelle soft skills, e avere la capacità di adattarsi rapidamente alle nuove realtà vi permetterà di affrontare con successo le sfide future. Scegliere un percorso professionale che vi appassioni è altrettanto importante. La passione non solo vi aiuterà a mantenere alta la motivazione, ma sarà anche la chiave per eccellere nel vostro lavoro.
Cercate opportunità di collaborazione, imparate dai mentori e non smettete mai di esplorare nuove strade. Il successo non deriva solo dalla conoscenza tecnica, ma dalla capacità di vedere oltre l’orizzonte e di navigare con intelligenza in un mondo in continua trasformazione».