InPost: nuovo polo logistico e strategie innovative

InPost presenta un nuovo polo logistico e nuove strategie per potenziare le sue operazioni nel settore delle consegne out of home
Ottimizzazione delle rotte, mezzi green, investimenti, sviluppo di nuovi sistemi informatici: sono solo alcune delle strategie messe in atto per una gestione impeccabile dell’ultimo miglio durante la peak season in arrivo
Nello scenario europeo, il mercato delle consegne Out of Home e tramite locker è in rapidissima crescita, alimentato dall’aumento dell’utilizzo degli e-commerce e dalla domanda di soluzioni di consegna più flessibili e sostenibili. La gestione efficace della catena logistica è una delle sfide legate alla trasformazione sempre più rapida delle abitudini di acquisto e InPost, gruppo logistico nato in Polonia nel 1999 è all’avanguardia nelle soluzioni innovative. L’obiettivo è quello di facilitare la vita agli utenti, migliorando la customer experience attraverso una rete di locker attivi 24/24 e 7/7, e di InPost Point (esercizi di quartiere dove spedire e ritirare i pacchi), permettendo agli acquirenti online di gestire i pacchi in modo comodo e sicuro.
“In Italia, – commenta Salvatore Russo, Southern Europe Head of Logistics – il mercato delle consegne tramite locker e in genere out of home sta emergendo come una soluzione promettente per affrontare le sfide della logistica urbana. L’adozione dei locker InPost sta crescendo (+ 50% rispetto al 2023) grazie alla comodità e convenienza per i clienti e alla riduzione dell’impatto ambientale.”
A confermare quest’ultimo punto sono anche i risultati del report “L’impatto ambientale delle consegne e-commerce”, realizzato da Netcomm con il Gruppo di ricerca B2c Logistics Center e il Politecnico di Milano, dal quale emerge che le consegne Out of Home di acquisti online contribuiscono a un risparmio del 38% di emissioni di CO2 rispetto alle consegne tradizionali. Inoltre, InPost Italia segue la strategia di decarbonizzazione del Gruppo InPost, che ha firmato l’Accordo di Parigi per il Climate Pledge.
“La capillarità del Gruppo InPost in Italia è cresciuta fino a superare i 7.500 punti di ritiro – continua Russo – portandoci a implementare la nostra struttura sul territorio per essere sempre più efficienti e veloci, adatti a una gestione dell’ultimo miglio impeccabile e in linea con le aspettative dei clienti. Per far fronte all’impatto della peak season, il periodo che precede le festività natalizie, stiamo attuando una serie di strategie che ci permetteranno di continuare a garantire una consegna in linea con i valori del Gruppo: veloce, sostenibile e facile.”
E nei piani di crescita c’è anche un nuovo depot: 9.000 mq di magazzino con 7 metri di altezza interna, 20 baie di carico – 12 per camion e 8 per furgoni – un’ampia area esterna e spazi a uso ufficio per circa 600 mq: questi sono i numeri principali del nuovo polo logistico di InPost Italia nel comune di Pieve Emanuele (MI). Un impianto collocato su un territorio in cui è presente una fitta rete di locker InPost e InPost Point.
Infatti, la Lombardia è al 1°posto tra le regioni italiane in cui il network InPost è più capillare, con quasi 1500 punti di ritiro Out of Home. Questo snodo strategico vicino a Milano e con collegamenti a importanti arterie autostradali, quali A50 (Tangenziale Ovest di Milano), A1 (Milano – Napoli) e A7 (Milano – Genova), consentirà a InPost di gestire efficacemente e con velocità i pacchi per il centro città e per le altre regioni.
Questa posizione è strategica per InPost Italia, che mette in movimento una flotta di circa 330 veicoli (di cui 300 furgoni e 30 mezzi pesanti), capaci di garantire la flessibilità operativa e la copertura di tutto il territorio nazionale. L’azienda si affida a primari partner del settore, così da ottimizzare le variazioni della domanda stagionale, mantenere una flotta efficiente e garantire affidabilità.
InPost sta iniziando a rivolgere il suo interesse soprattutto al mondo del bio fuel, maggiormente capace di rispondere alle necessità dei mezzi pesanti sulle lunghe distanze rispetto alla mobilità elettrica che ha in programma di utilizzare sull’ultimo miglio.
In futuro InPost Italia prevede di espandere ulteriormente la capillarità della sua rete in Italia, aumentando la capacità di consegna e migliorando l’interazione con i principali operatori di e-commerce. Per supportare l’espansione della rete di locker e InPost Point e l’aumento della domanda di servizi di consegna sarà integrata anche la flotta con veicoli elettrici, ibridi e alimentati a bio fuel per migliorare la sostenibilità operativa.
L’obiettivo è diventare leader di mercato anche in Italia, offrendo un servizio a misura di utente e delle sue necessità.
About InPost

Il Gruppo InPost (AEX: INPST) è il leader nelle soluzioni logistiche per l’e-commerce in Europa.
Fondata da Rafał Brzoska, Gruppo InPost è ora la piattaforma di consegna di punta per l’e-commerce che ha rivoluzionato il mercato dei pacchi in Polonia.
Il primo Locker è apparso a Cracovia nel 2009 ed è rapidamente diventato parte indispensabile del processo di shopping online, garantendo velocità e convenienza.
Alla fine del secondo trimestre del 2024, il Gruppo InPost conta più di 73.000 punti di ritiro, tra cui più di 40.000 APM e quasi 33.000 punti PUDO in 9 Paesi (Regno Unito, Francia, Polonia, Italia, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi). InPost fornisce anche servizi logistici e fulfilment agli e-commerce, collaborando con circa 100.000 e-tailer. Solo nel 2023, l’azienda ha gestito 892 milioni di pacchi.
Da anni, una delle priorità del Gruppo InPost è la situazione ambientale. La strategia di decarbonizzazione del Gruppo InPost è infatti parte integrante della strategia aziendale. InPost ha aderito all’iniziativa SBTi e mira a raggiungere la completa neutralità climatica entro il 2040.
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