• 15/02/2025

Lago di Como, turismo esperienziale

 Lago di Como, turismo esperienziale

Andrea Colzani

Con Andrea Colzani, imprenditore di spicco nel settore turistico, abbiamo esplorato i temi di innovazione, autenticità e sostenibilità per sviluppare il turismo del futuro

Andrea Colzani, titolare e General Manager di C-Hotel & Spa, è un imprenditore che ha saputo interpretare e valorizzare l’unicità del Lago di Como, rendendolo una meta d’eccellenza nel panorama turistico internazionale.

Con un approccio visionario e valori radicati nella qualità, nella sostenibilità e nella ricerca del bello autentico, Colzani rappresenta un punto di riferimento nel settore dell’ospitalità. Le sue strutture non sono solo luoghi di soggiorno, ma esperienze immersive che uniscono design, innovazione e rispetto per il territorio. Vediamolo insieme a lui.

Andrea Colzani, lei è un imprenditore di spicco nel settore turistico, con realtà che valorizzano il Lago di Como. Come descriverebbe la sua visione del turismo e quali sono i principi che la guidano nelle sue attività? 

«I principi che guidano le mie iniziative coincidono con i miei valori di vita, che poi sono diventati i miei valori aziendali.

Penso che tutto ciò faccia la differenza, perché ogni mio progetto è veramente sentito, dove gli elementi cardine sono sempre gli stessi: specializzazione verticale, unicità, imperfezione autentica, ricerca del bello assoluto, qualità ed eccellenza nelle proposte, rispetto e valorizzazione del territorio e tanta passione senza compromessi.

Quello che ho visto negli ultimi 15 anni è che i mercati e i viaggiatori sono in continua evoluzione, le esigenze cambiano, e tutto sempre più velocemente, ma quando ci si propone con dei progetti autentici, ben fatti e consapevoli, il futuro diventa il presente. Io vedo un futuro nel turismo molto positivo, stimolante e consapevole».

Il Lago di Como è una delle destinazioni più iconiche d’Italia, attrattiva per turisti da tutto il mondo. Qual è il segreto per mantenere un equilibrio tra il turismo di qualità e il rispetto del territorio?

«Il segreto per mantenere un equilibrio tra turismo di qualità e il rispetto per il territorio è sicuramente quello di creare un ecosistema illuminato di offerta turistica che sappia interpretare un posizionamento altamente qualitativo e dinamico con progetti che attivino una logica di creazione di valore a caduta sul territorio in ottica rigenerativa dello stesso, trasformando i viaggiatori in opportunità, e non in un problema.

LOMBARDIA ECONOMY - Lago di Como, turismo esperienziale

Sicuramente tutto il comparto dell’ospitalità qualitativa ha i mezzi e strutture per poter valorizzare il rispetto del territorio, ora è solo questione di cultura, visione e passione per il ben fatto».

La personalizzazione è spesso al centro dell’ospitalità di lusso. Come riesce a interpretare e anticipare le esigenze dei viaggiatori moderni, sia al C-Hotel & Spa che nelle sue altre strutture?

«Riusciamo ad anticipare i trend e mini-trend con tanta ricerca internazionale sulle destinazioni mature ed emergenti, viaggiando, andando sul posto, capendo e testando. Un albergatore che non viaggia, come può pensare di accogliere ospiti da tutto il mondo senza conoscerne le abitudini?

Insomma, serve molta curiosità, voglia di scoprire e di capire i mercati, le esigenze delle differenti culture. Fatto ciò, è possibile innovare proponendo nuovi concetti, dove all’oggi tutto ruota intorno a una esperienza sartoriale, attenzione al dettaglio ed esperienze fortemente emozionali e autentiche».

Lei ha investito molto nell’innovazione e nell’esperienza autentica. In che modo la tecnologia e il design giocano un ruolo nel migliorare l’esperienza turistica nelle sue strutture? 

«Quando la tecnologia è pensata a misura d’uomo e utilizzata nel modo corretto, diventando invisibile integrata nel design, penso che sia in grado migliorare l’esperienza degli ospiti, riuscendo a essere uno strumento a supporto e non invasivo.

Ora siamo ancora in una fase in cui abbiamo un over utilizzo di tecnologie e poco integrate, il futuro sarà quello di averne meno e ben fatte. Per quanto riguarda il design, lì entra in gioco tutta la parte più sensoriale dell’esperienza, dove creatività e scienza possono dare alla luce architetture uniche che rendano per davvero un soggiorno sicuramente funzionale, ma anche allo stesso tempo emotivamente impattante.

LOMBARDIA ECONOMY - Lago di Como, turismo esperienziale

Il mio tipo di ospitalità poi è strettamente connesso con il territorio, la natura e un design italiano che vuole comunicare quello che per me oggi è il presente e il futuro dell’ospitalità».

Guardando al futuro, quali sono le sue ambizioni per lo sviluppo del turismo nell’area del Lago di Como e in Italia? Pensa a progetti di espansione o a nuovi modi di valorizzare il territorio?

«Le mie ambizioni per lo sviluppo del turismo nell’area del Lago di Como e in Italia sono quelle di portare nuovi progetti di espansione con un tipo di ospitalità lenta, che parti di valorizzazione del territorio, biodiversità, stagionalità, tradizioni, qualità, rappresentati in chiave contemporanea ma con un fascino senza tempo.

Saranno progetti che porteranno un forte impatto positivo e spero facciano scuola per chi è meno illuminato».

Se dovesse definire con tre parole la sua filosofia nel turismo, quali sceglierebbe e perché?

«Le parole che interpretano la mia filosofia sono: slow, proactive e purposeful. Credo molto in un tipo di turismo lento, proattivo, propositivo, esperienziale, autentico e sensoriale, che sia in grado di portare un impatto positivo sul territorio e allo stesso tempo che possa far cogliere ai viaggiatori l’opportunità di esplorare, sperimentare, evolvere e connettersi.

I viaggiatori moderni vedono il viaggiare consapevole come una occasione importante per accrescersi e progredire ed essere più ricchi di emozioni di vita».

Colzani rappresenta una visione innovativa e consapevole dell’ospitalità, incentrata sulla valorizzazione del territorio e sull’autenticità delle esperienze.

Grazie alla sua capacità di anticipare le esigenze dei viaggiatori e di integrare tecnologia, design e cultura locale, il suo lavoro offre un modello di turismo rigenerativo e sostenibile che si rivela particolarmente prezioso per il futuro del Lago di Como e del settore turistico in generale.

Leggi altre notizie in primo piano.

Martina Rossi

Coordinatrice editoriale

ADV

La ricerca di personale a portata di clic

Bakeca.it, tra i 100 siti più visitati in Italia, è la soluzione ideale per trovare nuovi collaboratori.
Ogni giorno migliaia di persone navigano tra gli annunci presenti nella sezione Offerte di Lavoro, garantendo contatti e curricula alle imprese che stanno facendo attività di recruiting.
Una serie di servizi per le aziende completano l’esperienza di ricerca, fornendo preziosi dati e insight.

Leggi anche