Premio Visionari d’Impresa
Premio Visionari d’Impresa: l’Agenzia YES! costruisce la comunicazione dell’evento. Vediamolo insieme a Ferdinando Bova
L’evento di gala del Premio Visionari d’impresa, organizzato dall’istituto accademico Scienze Imprenditoriali, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca Economico-Scientifica I-AER e con la media partnership de Il Sole 24 Ore, si terrà lunedì 2 dicembre, alle porte di Milano, negli eleganti spazi del Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, Curio Collection by Hilton.
Il Premio Visionari d’Impresa è un riconoscimento inedito e di valore per gli imprenditori che, con passione e determinazione, si sono distinti nel proprio settore, contribuendo allo sviluppo economico del territorio. Menti brillanti con una visione lungimirante, che diventano protagoniste attive della costruzione del mondo imprenditoriale di domani.
Deus ex machina dell’impianto comunicativo del Premio Visionari d’impresa, è l’agenzia di comunicazione YES!, una realtà del territorio brianzolo con oltre 15 anni di esperienza. Unire metodo e talento è il tratto distintivo del suo modus operandi.
Con Ferdinando Bova, Co-founder dell’Agenzia YES!, Lombardia Economy, ha approfondito diversi aspetti, partendo dalla creazione del nome del premio, passando per i parametri di selezione utilizzati per individuare i migliori del panorama imprenditoriale italiano, per concludere con un’analisi degli attributi che rendono oggi un imprenditore un vero visionario d’impresa.
Premio Visionari d’Impresa 2024: cosa dobbiamo aspettarci da questo evento? Quali sono i criteri che sono stati utilizzati per individuare i premiati?
«Il premio è alla sua prima edizione ed è organizzato da Scienze Imprenditoriali, che attualmente è un master finalizzato a formare gli imprenditori su una delle tematiche più difficili, quella appunto del saper fare impresa.
Attualmente in Italia sono disponibili innumerevoli percorsi di studio, c’è una scienza quasi per ogni materia, eppure ancora non era stato pensato un percorso così verticale per gli imprenditori, che potesse coniugare hard e soft skills.
Questo premio innovativo verrà attribuito agli imprenditori più virtuosi d’Italia. Per individuarli, il comitato di ricerca economico-scientifica ha interrogato i bilanci 2022 depositati da oltre 700mila imprese di capitali con sede in Italia. L’algoritmo di valutazione oggettiva utilizzato per verificare competitività, produttività e sostenibilità imprenditoriale, ha considerato 7 parametri in 12 settori differenti.
Durante l’evento celebrativo del 2 dicembre, vedremo salire sul palco, per ritirare il premio, circa 300 imprenditori che hanno mostrato una certa eccellenza nella gestione della propria impresa».
Oltre agli imprenditori che verranno a ritirare il proprio premio, quali altre figure saliranno sul palco? Quali ospiti sono attesi?
«Durante la giornata – oltre alle premiazioni – ci saranno momenti di formazione imprenditoriale, offerti dal master di Scienze Imprenditoriali, e momenti di condivisione attraverso speech di imprenditori di fama nazionale che racconteranno la propria storia.
Ci saranno inoltre diversi panel, ricchi di interviste, durante i quali parleremo ad esempio del cambio generazionale – tema attualissimo e delicatissimo – ci confronteremo con imprenditori di prima generazione, ovvero di startupper, disquisiremo di innovazione e tecnologia, dell’impresa del futuro, di work-life balance, di HR e gestione delle risorse umane, ma anche di leadership, branding e di marketing.
Avremo anche dei saluti istituzionali da parte del presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Lombardia, perché siamo convinti che è da lì che bisogna partire per guardare al futuro dell’impresa italiana.
Ci saranno inoltre i saluti istituzionali da parte del governo, che ci ha dato il suo benestare. Prenderà parte all’evento anche il viceministro delle imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini. Non mancheranno altri illustri ospiti, che al momento preferisco non rilevare, perché deve essere una sorpresa».
Agenzia YES! è la mente che si cela dietro all’ecosistema comunicativo dell’evento.
«Esattamente. L’Agenzia YES! ha ricevuto l’incarico da parte di Scienze Imprenditoriali di occuparsi dell’intera comunicazione.
Abbiamo avuto l’onere e l’onore, in primis, di individuare il nome per il premio – che evidenzia e valorizza la ‘visione’, dote distintiva di ogni imprenditore di successo – e poi di costruire il brand. Abbiamo quindi attivato un percorso strutturato che ha visto in concreto la realizzazione della corporate image, del sito web e della comunicazione a 360 gradi».
Premio Visionari d’Impresa mette in luce ciò che ogni imprenditore deve avere: la visione. Qual è il file rouge che lega gli imprenditori che verranno premiati nella serata di gala del 2 dicembre?
«Osservando tanti imprenditori di successo, possiamo notare che hanno molteplici caratteristiche differenti, ma hanno tutti un elemento comune: la visione, come abbiamo detto poc’anzi. A prescindere dall’approccio, dalla modalità, dal percorso di studi, ciò che li unisce è una visione di lungo termine, una lungimiranza tutt’altro che scontata. Una visione disruptive, capace di andare oltre lo status quo attuale e che consente di vedere la realtà da un punto di vista divergente.
Esattamente questo cambio di prospettiva consente loro di trovare il proprio vantaggio competitivo sul mercato. Sapersi distinguere con una visione differente è ciò che rende oggi un imprenditore visionario. Per affermare la propria visione oltre la massa, è necessario però disporre anche di un’altra dote: il coraggio di pensare, agire diversamente dalla maggioranza, prendendosi il rischio di non rimanere in coda agli altri.
Naturalmente con imprenditori visionari, non intendiamo soltanto personaggi del calibro di Elon Musk, ci riferiamo ad esempio a imprenditori capaci di fare la differenza nell’ambito del proprio territorio, diventare il brand top of mind, quello che viene in mente per primo alle persone che stanno cercando il prodotto o servizio che quell’azienda offre».