Red Bull Indie Forge
Venice 2089 di Safe Place Studio si aggiudica l’ambitissimo premio riservato agli sviluppatori indipendenti
La giuria d’eccezione composta dalle figure più in vista del settore ha decretato il proprio verdetto: il team guidato da Iszac Parise, Alessandro Stoduto e Fabiola Bonfanti, membri fondatori del neonato Safe Place Studio, vincono l’edizione 2022 del Red Bull Indie Forge con il loro Venice 2089, il videogioco ambientato in una Venezia del futuro vittima delle conseguenze del cambiamento climatico. A conquistare gli appassionati di videogiochi è stato Caracoles,
il party game per tutti che stupisce per la sua avvincente semplicità
Il momento più atteso per i partecipanti dell’ultima edizione del Red Bull Indie Forge è arrivato. Tra i 5 videogiochi giunti nella shortlist finale del concorso dedicato ai più talentuosi sviluppatori italiani, è Venice 2089, il titolo sviluppato da Safe Place Studio, ad aggiudicarsi il premio che metterà letteralmente le ali a questo originale progetto ideato per stimolare uno spunto di riflessione sui danni che i cambiamenti climatici potrebbero affliggere alla nostra società, alle nostre città e ai suoi abitanti.
Quest’ultima edizione del concorso Red Bull Indie Forge, un’iniziativa in grado di svolgere la funzione di incubatore per gli studi di sviluppo di videogiochi in Italia (più di 160 e con un giro d’affari pari a 2,179 miliardi*), è stata caratterizzata dalla presenza di progetti con una connotazione strettamente legata ai quei temi d’attualità in grado di smuovere la sensibilità dell’opinione pubblica. Non a caso Venice 2089 è stato il titolo che è riuscito meglio di altri nell’intento di veicolare un messaggio importante, attraverso un’esperienza narrativa ed esplorativa coinvolgente e dal forte impatto emotivo che ha colpito anche i membri esperti della giuria composta da: Cristina Nava, Associate Producer di Ubisoft Milan; Fabrizia Malgieri, giornalista specializzata e firma esperta del Corriere della Sera; Vincenzo Lettera, responsabile editoriale di Multiplayer.it; Marco Colombo, in forze presso Mediatonic Games e tra gli autori del popolarissimo Fall Guys: Ultimate Knockout; Gero Micciché, Development Director per Electronic Arts (EA) tra i responsabili di GRID Legends; Giorgio Catania, Developer Relations Manager di IIDEA e Marco Savini, Founder di BigRock, la più importante scuola di Computer Grafica in Italia.
La storyline del gioco è ispirata infatti ad avvenimenti realmente accaduti nella città lagunare propio nel vicino 2019. Le maree record che hanno interessato Venezia sono una realtà che potrebbe avere conseguenze ben più gravi di quelle a cui siamo oggigiorno abituati. E, il forte attaccamento che alcuni membri del team hanno con questa città, è stato lo spunto per dar vita alla figura di Nova, la giovane teenager protagonista del titolo che, a bordo di un hoverboard, sarà chiamata ad esplorare la città e a interagire con i pochi abitanti rimasti per trovare una qualche soluzione alle cause delle continue inondazioni.
Il giovanissimo Safe Place Studio potrà fare affidamento sulla potenza di fuoco di Red Bull per la promozione del suo videogioco. Red Bull Indie Forge, infatti, crea una rete di supporto che permette allo studio di ottenere maggiore visibilità: oltre al fondamentale supporto della società, Venice 2089 riceverà anche un’importante collaborazione con BigRock, la più grande realtà nell’ambito dell’istruzione per la Computer Grafica in Italia. In particolare, i membri dello studio avranno modo di collaborare con il cosiddetto team RED, élite dei migliori studenti del master in Computer Grafica, Game e Concept Art, la punta di diamante della scuola, con l’obiettivo di fornire gli strumenti concreti per un salto di qualità effettivo per il vincitore.
A fare breccia nel cuore degli appassionati e a vincere il ‘Premio del Pubblico’ è stato Caracoles –chiocciola in spagnolo– , sviluppato da Yonder. Un gioco che, a detta dei suoi autori, ha una peculiarità pensata per essere il più inclusivo possibile. Chiunque può infatti cimentarsi con Caracoles, tracciando una linea con il dito da un punto A a un punto B nel più breve tempo possibile e nel modo più preciso possibile. Una volta che tutti i giocatori, fino a un massimo di 100, avranno dato il proprio input sul touchscreen del dispositivo, delle simpatiche lumache stilizzate si daranno battaglia gareggiando l’una contro l’altra percorrendo il percorso esattamente come è stato disegnato prima della partenza. Un party game adatto a tutti che stupisce per essere avvincente e irresistibile proprio per la sua semplicità.
Nonostante i riconoscimenti assegnati dalla giuria d’esperti da una parte e dal pubblico dall’altra, tutti i concorrenti dell’edizione 2022 del Red Bull Indie Forge, hanno dimostrato che la scena indie italiana gode di ottima salute, segno inequivocabile del fermento che caratterizza questo comparto sempre alla ricerca della giusta considerazione. Tutti e 5 i titoli selezionati per la finale, da Extra Coin di CINIC Games, fino a Crime o’ Clock di Bad Seed, passando per Spanky’s Battle Swing, creato da Green Flamingo e ovviamente i due vincitori – Venice 2089 e Caracoles, spiccano per la loro componente narrativa, per l’ingegnosità delle meccaniche, per l’originale e creativo stile grafico, per l’innovazione nel gameplay, e tanto altro.
Per ulteriori dettagli, a questo link è possibile rivedere la live sul Twitch RedBullIT con l’annuncio dei vincitori.