Stampanti 3D alleate dell’Industria
Quello della stampa 3D è un settore in forte sviluppo, che sta rivoluzionando le dinamiche d’impresa
Nel mercato economico attuale, dove l’innovazione tecnologica, il miglioramento degli standard qualitativi e la riduzione del time to market sono esigenze imprescindibili, le stampanti 3D divengono sempre più protagoniste dell’industrial system. Nei prossimi anni, il comparto è destinato a crescere ulteriormente per arrivare a oltre 70 miliardi nel 2030 (fonte GlobalData)
3ntr, produttore italiano di sistemi di stampa 3D industrial grade, ha di recente presentato a Plast 2023, un modello di grande effetto e dimensioni davvero extra: la pala eolica di oltre 3 metri, realizzata dallo studio Pietro Pozzi Design, utilizzando proprio un modello di stampanti 3D targata 3ntr.
Di stampanti 3D, dei vantaggi che offrono al mondo dell’industria, e del modello extra large di pala eolica, abbiamo parlato con Ilaria Ardizzoia, Co-Owner e CFO di 3ntr.
3ntr: quando nasce e qual è il suo core business?
“3ntr è un marchio Jdeal-Form, società fondata nei primi anni 60’ e specializzata nella costruzione di macchine automatiche per il settore tessile. Grazie al know-how acquisito negli anni e a seguito di necessità interne, nel 2010 abbiamo progettato e costruito la prima stampante 3D. Il successo riscosso ha portato poco dopo alla nascita di 3ntr, che da allora si occupa della progettazione e produzione di stampanti 3D con tecnologia FDM per una vasta gamma di applicazioni in numerosi settori industriali”.
3ntr ha appena partecipato alla nuova edizione di Plast 2023, presentando un parco completo di stampanti 3D e soluzioni AM per l’industria. Può farci una breve panoramica di questi prodotti?
“3ntr offre diverse soluzioni che rispondono alle diverse esigenze dei player del settore. Partendo da A4, stampante compatta e adatta sia alla ricerca che alla produzione, A4SP, in grado di stampare pezzi in tecnopolimeri di piccole dimensioni, A2 per una stampa di più grande formato e Spectral, in grado di soddisfare i mercati più complessi, come quello dell’aerospace, grazie alla sua capacità di stampare i superpolimeri.
E infine Sequoia, la nostra ultima stampante, con un volume di stampa di oltre un metro cubo, attualmente la stampante FDM a camera calda più grande al mondo, in grado sia di stampare pezzi di grandi dimensioni, ma anche impiattate di tanti piccoli pezzi adattandosi alle esigenze di produzione”.
Quali criticità attuali è in grado di risolvere oggi una stampante 3D in ambito industriale? Quali vantaggi offre in termini di produttività industriale?
“Le stampanti 3D industriali, come quelle prodotte da 3ntr, risolvono molte criticità attuali nel settore industriale. Possono accelerare il processo di sviluppo prodotto, ridurre i costi di prototipazione e consentire la produzione personalizzata e su misura. Inoltre, l’AM consente di realizzare geometrie complesse e componenti leggere che migliorano l’efficienza e la produttività”.
Al Plast 2023, è stata presentata una pala eolica di oltre 3 metri, realizzata proprio grazie a queste stampanti. Quali sono le caratteristiche della pala eolica?
“Abbiamo riportato tutti gli aspetti tecnici in una Case Study che è stata pubblicata sul nostro sito. A parlarne è lo stesso Pietro Pozzi, titolare dell’omonimo studio, che ha realizzato il modello: ‘Viste le dimensioni del prototipo, si è reso necessario sfruttare l’intero volume di lavoro della stampante. Il modello della pala con pilone supera i 3 metri di altezza e pesa circa 6 kg, mentre lo spaccato del motore è lungo 2,3 metri, alto 1 e ha richiesto 25 kg di materiale.
Naturalmente sono stati suddivisi in differenti pezzi assemblati poi in un secondo momento, ma quando possibile abbiamo approfittato dell’ampio volume della A2v4 per realizzare particolari di grandi dimensioni. I materiali usati sono ABS e ASA, quest’ultimo esteticamente migliore e più adatto alle successive finiture. Al termine della stampa, i pezzi presentavano esattamente le caratteristiche volute: può sembrare un dettaglio scontato, ma con l’additive manufacturing non sempre è così”.
Quale ruolo avranno negli anni a venire le stampanti 3D? In quali ambiti consolideranno la propria presenza e in quali nuovi settori andranno a inserirsi?
“Le stampanti 3D continueranno a svolgere un ruolo fondamentale nell’industria manifatturiera. Saranno sempre più utilizzate per la produzione su misura, la prototipazione rapida e la produzione su larga scala. Il trend mostra come le stampanti 3D siano sempre più presenti in settori come l’aerospace e il medicale, dove stanno contribuendo a innovare processi e prodotti”.
La transizione energetica è una sfida o un’opportunità per lo sviluppo industriale?
“La transizione energetica rappresenta sia una sfida che un’opportunità per lo sviluppo industriale. Le tecnologie dell’AM, tra cui le stampanti 3D, possono svolgere un ruolo cruciale nella progettazione e produzione di componenti più efficienti dal punto di vista energetico. Inoltre, l’AM consente di ridurre gli sprechi di materiale e migliorare l’efficienza dei componenti stampati. Queste tecnologie aiutano a ridurre l’impatto ambientale dell’industria e a sostenere la transizione verso un futuro più sostenibile”.
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