Talentis Milano 2023, le start up
Talentis Milano, Assessore Fermi: “Progetto che stimola l’imprenditorialità lombarda”. Vince la start up Novac
Si è conclusa, venerdì 14 aprile, nella sede milanese di Assolombarda, la terza tappa di Talentis (sito web), il contest per Giovani Imprenditori ideato nel 2022 da Confindustria, che mira a promuovere idee imprenditoriali innovative favorendo l’incontro tra start up, investitori ed ecosistema produttivo.
Le 5 start up della Lombardia
Ad aprire la competizione milanese è stata Barter: la start up ha creato una piattaforma di scambio merci diretta e ottimizzazione dei flussi di magazzino, dedicata ai negozi retail. A presentarla il founder e CEO, Daniele Ghigo. “Nelle attività commerciali di vendita, un prodotto su 3 non viene trovato e uno su 4 rimane invenduto. Per questo spesso si ricorre alle svendite. Ciò comporta mancati guadagni, mancanza di liquidità e carenza di fiducia nei consumatori. La nostra piattaforma consente di ottimizzare l’intero processo con una riduzione delle svendite del 36%”, afferma Daniele Ghigo. Barter è facilmente scalabile sia per settore merceologico, sia per zona geografica. L’obiettivo per il 2024 è quello di espandersi su tutto il territorio nazionale e in Europa con un target di 1500 negozi.
Diagnostica Medica Veloce è stata la seconda realtà a salire sul palco di Assolombarda a Milano. A presentare il modello di business, Valerio Citrani founder e CEO. La start up nasce per rispondere a un bisogno concreto e sempre più urgente delle persone: poter effettuare esami diagnostici in tempi brevi e direttamente entro le mura di casa. È possibile effettuare radiografie, elettrocardiogrammi, Ecg e spirometrie. La prenotazione è garantita entro le 24 ore, mentre la refertazione in massimo 48 ore. Al momento il servizio è attivo su Roma e Milano: viene svolto da infermieri assunti dalla start up, mentre la refertazione viene eseguita da laboratori esterni (in futuro sarà effettuata da medici che si uniranno allo staff). La piattaforma gestisce in totale autonomia tutti gli appuntamenti. Si tratta di un modello di business scalabile e veloce: l’obiettivo è arrivare a coprire 6 città nel 2023, per entrare nel mercato europeo, in particolare nei Paesi con un sistema sanitario simile a quello italiano, nel 2024.
La terza start up, presentata dal founder e CEO Alessandro Fabbri, è stata Novac, che come anticipato in apertura, si è aggiudicata due premi speciali, Premio Polaris (consegnato dal CEO, Paolo Attanasio) e Premio BFF Bank (Claudia Recupito, Relationship Manager), ed è stata anche eletta la vincitrice assoluta della tappa milanese di Talentis. Nasce nel 2020, dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nell’ambito del percorso imprenditoriale Training for Automotive Companies Creations della facoltà di Ingegneria. Il suo core business è lo sviluppo di sistemi di energy storage, in particolare supercondensatori allo stato solido per sistemi di accumulo più eco-sostenibili, modellabili e sicuri. Entro l’anno, darà vita a un proprio laboratorio che fungerà da polo per l’innovazione nel campo dei materiali per energy storage, a Modena, cuore della Motor Valley.
A seguire, il founder e CEO, Niccolò Verardi ha illustrato il modello di business di Rehouseit, start up nata nel 2020, che si inserisce in un mercato che in Europa vale oltre 200 miliardi di euro, quello del cemento. La realtà propone una soluzione per far fronte agli obiettivi europei di riduzione della Co2 prodotta nell’ambito dell’edilizia: un nuovo materiale brevettato, composto da scarti di produzione derivanti da diverse industrie. Ad accompagnare Rehouseit nel percorso di sviluppo di soluzioni innovative a basso impatto ambientale, il Gruppo Saint-Gobain, leader mondiale nell’edilizia sostenibile.
Ultima realtà in competizione, Smace: presentata dal founder e CEO, Andrea Droghetti, è un servizio Smart Working As A Service per aziende e liberi professionisti che offre una rete di strutture smart working friendly (attualmente più di 150) su tutto il territorio nazionale, selezionate e verificate per offrire un’esperienza lavorativa unica e innovativa. Smace opera mediante una piattaforma tecnologica all in one, il suo obiettivo è ambizioso: “Trasformare l’Italia nell’ufficio diffuso più bello del mondo, destagionalizzando il turismo e aprendolo a smart worker e nomadi digitali di ogni Paese”.
Abbiamo chiesto ai ceo delle start up protagoniste il loro punto di vista:
Intervista Alessandro Fabbri, founder e CEO di Novac
Alessandro Fabbri, vincitore della terza tappa di Talentis 2023 con la sua Novac, ci parla dell’innovazione del suo prodotto: un nuovo tipo di accumulatore di energia modellabile sulle superfici. L’obiettivo a breve termine è di aprire un laboratorio proprio e completamente indipendente.
Intervista Andrea Droghetti, founder e CEO di Smace
Andrea Droghetti ci racconta della sua Smace, una piattaforma che mette in contatto aziende con una grande quantità di luoghi diffusi sul territorio perfetti per il lavoro dei team aziendali.
Intervista a Daniele Ghigo, founder & CEO Barter
Daniele Ghigo ci parla di Barter, applicazione b2b che si rivolge al mercato del retail, permettendo agli imprenditori medio-piccoli di fare rete tra di loro.
Intervista a Nicolò Verardi, co-founder e CEO ReHouseit
Nicolò Verardi sottolinea l’innovazione della sua realtà: il riutilizzo dei sottoprodotti.
Intervista a Valerio Citrani, co-founder & CEO Diagnostica Medica Veloce
Valerio Citrani ci racconta dell’innovazione della sua start up, che da come indica anche il nome, offre una diagnostica medica veloce tramite esami diagnostici a domicilio.
Leggi altre notizie sulla terza tappa di Talentis